Zoro 2011. Finale di partita.
Da Pisapia a Monti, dallo Spread a Lavitola, dai referendum allo sciopero generale CGIL, dall’Europride a Penati, dalla Grecia al Teatro Valle, dai riot di Manchester agli Indignati, dagli scontri di Piazza San Giovanni al Pd in Piazza, dai 308 del rendiconto alle dimissioni di Berlusconi, fino all’arrivo del tecnico.
Tutto questo e molto, molto altro, nell’ora e venti di “Zoro 2011 – Finale di partita”, il documentario (così era scritto sul palinsesto) andato in onda su La7, il 29 dicembre 2011.
Buona visione.
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34 commenti a “Zoro 2011. Finale di partita.”
grandioso!!
Grazie di esistere.
me lo sono visto di nuovo… capolavoro!!! il meglio su milano (nonostante liberamilano l’ho capita dopo), ma ti è venuto facile perchè pisapia e la sua verve da cabarettista sintetico se prestano troppo. la parte più emozionante però è la bella giornata delle dimissioni
Non ti conoscevo prima di questo video visto su La7, adesso, per quanto senso possa avere scrivere una cosa del genere, ti conosco, ti conosco da qui in poi ( si legga per in poi da qui a quanto pubblicato in precedenza).
Mi piace il tuo modo di (De)scrivere.
Complimenti.
Inizio a pensare che Zoro abbia in sé del (grande) genio.
mi è piaciuto in gran parte, mi permetto qualche critica. avrei tagliato un po’, forse quella roba con la parrucca bionda, qualche scena on the road troppo incasinata (capisco il valore del documento, però se visivamente non si può guardare serve?).In compenso il governo tecnico e Lavitola troppo forti.
FANTASTICO! Me lo sono rivisto tutto d’un fiato!
complimenti!!!
Geniale
SEI UN GENIO! ….nient’altro da dire
à zoro GRAZIE!
co questa te stai a laureà….mo’ tocca trovarse lavoro (tecnico magari)
(lo sò, si vede che non sono romano…ma era così, per osmosi)
Complimenti assaie per il bel prodotto.
No io vorrei sapé che stai aspettà a mettelo ar cinema un pezzo del genere. E te lo dice un ventenne laziale. Quest’ultimo è fenomenale altro che pieraccioni e de sica, faresti pure i soldi (che comunque de sti tempi…) ! Pensaceee
Mito assoluto.
Grande come sempre….
Beh, tutti a casa. Con questo hai vinto tutto quello che c’era da vincere.
G
Fenomeno !
“Finale di partita” e’ un pezzo da collezione. Romantico, bello, appassionante, divertente, autoironico, realistico, ragionato.
Bravo Diego. Grazie.
Geniale..da rivedere assolutamente..!!
bellissimo! L’ho rivisto 2 volte! manca solo la manifestazione ‘se non ora quando’, ma per il resto c’è davvero tutto! davvero ben montato, ben studiato!
Silvia
Finalmente è tornato!!! Splendido! Grazie
Zoro, non ti riposare troppo!! Bravo, gran bel pezzo. Lavitola fantastico e mitico anche: “parli spagnolo? c’hai un progetto???”
I miei complimenti signore.
È un reperto storico, testimonia un pezzo di storia in un modo geniale.
L’ho appena consigliato ad una mia conoscente che è stata via proprio da settembre fino a gennaio.
Come sempre…anzi sempre mejo…sei un grande!
Grande Zoro! Riferimenti a Beckett?
Ciao Diego!
Mi sono scaricato (si può dire?)la puntata in una notte (qui non ce la facciamo a vederla con la connessione a manovella che abbiamo). Dal Mali, dove viviamo e lavoriamo, vogliamo ringraziarti per questo meraviglioso quadro della nostra “repubblica delle banane”
Un abbraccio
Fabio e Monica
un abbraccio dall’Irlanda
Ciao Diego, Vorrei conoscere, cortesemente, l’autore e il titolo del brano soul funky che chiudeva il tuo monologo durante la trasmisione “The show must go off” di Sabato scorso. Un abbraccio e bravo!!!! Ti seguo sempre. fau.
Diego, ma quando bersani ha detto che si poteva fare di più in termini di liberalizzazioni intendeva riferirsi alla legge Levi (dal nome del primo firmatario del partito democratico) con la quale si è imposto alle librerie e ai siti online (come amazon, ibs, feltrinelli, etc) di non applicare sconti superiori al 15 % a pena di pesanti sanzioni? mi chiedo sono queste le liberalizzazioni del partito democratico?
GRANDEEE
ma nel prox si parlera ancora di Berlusca o del tecnico!?!?!?!?!??!? certo che il tecnico fà MALEE!!!!!! tanto
eh.. io ho già inserito la puntata n..78!
)
ciao mitico
Di te diego (e te potresti pure dì: “ma chi sei ahò, ma chi te conosce”) colpisce la sintesi perfetta del dualismo del proprio pensiero di fronte agli eventi della realtà.
Gran bel lavoro, e grazie da chi crede che l’ironia, anche dal retrogusto amaro talvolta, permetta di imprimere i concetti molto più indelebilmente della propaganda a cui da tempo i media ci stanno sottoponendo.
Daje
Non si vede più!!!! Nooooo…come devo fare? Impareggiabile: “Signora…sono il tecnico!”
Fantastico! Zoro, sei grande!!!!
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